ROMA, 10 dicembre 2015 – “Adesso è chiaro che per governo e maggioranza non esiste il tetto agli stipendi dei dipendenti della Rai. La bocciatura dell’emendamento Liuzzi alla legge di Stabilità dimostra che si vogliono tenere i super stipendi dei paperoni della tv pubblica”. Così i parlamentari 5stelle della commissione di Vigilanza Rai.
“La bocciatura dell’emendamento – spiega Mirella Liuzzi – è ancora più grave perché parliamo di una proposta auspicata dalla stessa maggioranza in occasione della discussione alla Camera del ddl Governance. Abbiamo proposto una norma più ampia che potesse essere applicata a tutte le aziende pubbliche che emettono bond per fare in modo che non possano aggirare il tetto agli stipendi, ma non c’è stato niente da fare”.
“Ripresenteremo l’emendamento anche in Aula – spiegano i parlamentari 5stelle – dove il Partito democratico con Peluffo e Anzaldi dovrà metterci la faccia per dire una volta per tutte se vuole o meno il tetto agli stipendi in Rai”.
