21 Dicembre 2013

Le responsabilità di Ferrovie dello Stato secondo il suo AD

Condividi questo articolo

Il 18 dicembre 2013 si è svolta l’audizione con Mauro Moretti, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, in merito al trasporto pubblico locale in discussione da diversi mesi in commissione trasporti. L’audizione è durata più di tre ore ed è stata interessante sotto molti punti di vista, ma molto deludente sotto altri, soprattutto per alcune dichiarazioni molto discutibili dell’AD di FS che nel mio intervento ho cercato di riprendere.
L’anomalia in cui versa Ferrovie dello Stato si è manifestata con l’atteggiamento che Moretti ha tenuto durante tutta la sua audizione.

Come già affrontato in questo articolo, FS dal 1992 ad oggi ha subito un processo di cambiamento singolare, passando da Ente Pubblico a Società per Azioni. Una “falsa privatizzazione” dato che l’azienda resta a partecipazione statale, totalmente nelle mani del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il passaggio a SpA se da un lato ha fortemente ridimensionato il debito dell’azienda, dall’altro ha peggiorato, e oserei dire considerevolmente, la qualità dei servizi offerti, causando nella realtà conseguenze quali:

1) inadeguata se non scarsa attenzione alle esigenze di mobilità dell’utenza sul territorio;

2) carenti e precarie condizioni igieniche e di decoro dei mezzi, dovuti alla scarsa pulizia e alla vetustà delle carrozze, per un paese moderno situazioni ai limiti o in alcuni casi oltre i limiti della decenza;

3) tempi di percorrenza improponibili, ritardi e continui disservizi che molto spesso provocano rabbia ed esasperazione in chi è costretto viaggiare per motivi di studio o lavoro.

Checché ne dica Moretti, tutto ciò non può essere imputabile unicamente alla responsabilità delle Regioni, le quali, tra l’altro è bene ricordarlo, hanno si il compito di definire il Piano del Trasporto Pubblico Locale (TPL), ma non possono entrare nel merito delle mere scelte di management aziendale. Appare evidente che ci sono fattori diversi da quelli riferiti dallo stesso Moretti in audizione:

E’ inaccettabile che si segua un criterio fortemente orientato al mercato (market oriented) quando ci sono dei diritti fondamentali da tutelare. È inammissibile che da un lato si taglino servizi essenziali per i cittadini e dall’altro si emani un decreto per fare sconti agli operatori dell’alta velocità. Ovviamente le ripercussioni sulle due aziende saranno minori introiti per 70 milioni a Reti Ferrovie Italia (RFI) e risparmi per 50 e 20 milioni a Trenitalia, oltre che ovviamente per il gestore privato. Punto che deve essere ripreso e assolutamente modificato.

Resta il fatto che per Ferrovie dello Stato dove c’è “mercato” si favorisce la concorrenza a vantaggio della qualità, mentre dove c’è monopolio si peggiora la qualità e si tagliano risorse e servizi.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ad una recente interrogazione parlamentare nell’ambito dei disservizi degli Intercity ha risposto che “la caratteristica dei treni oggetto del Contratto è quella di non essere economicamente sostenibili da parte di Trenitalia e, quindi, i Ministeri contraenti, nell’ambito delle risorse di cui dispongono, erogano corrispettivi in coerenza con quanto stabilito nel Piano economico-finanziario anch’esso inserito nel Contratto” specificando  “la difficoltà ad inserire nuove relazioni nel perimetro dei servizi contribuiti deriva dalla carenza di previsione di risorse aggiuntive”

Secondo il nostro punto di vista, il servizio ferroviario, in concertazione con i Ministeri, dovrebbe porre in essere dei provvedimenti che consentano di uscire in tempi predefiniti dall’attuale stato di emergenza:

  • in primis, assicurando mediante il contratto di servizio il diritto ai cittadini di raggiungere i luoghi di lavoro e di istruzione in condizioni migliori con almeno  la certezza degli orari, nel pieno rispetto del diritto alla mobilità, prevedendo lo stanziamento di risorse nel rispetto di standard qualitativi minimi (ovviando al problema “della carenza di previsioni di risorse aggiuntive” cit. interrogazione)
  • verificando le cause dei continui disservizi e accertando le responsabilità dei ritardi, posto che non si tratta di ritardi dovuti ad eventi eccezionali;
  • predisponendo urgentemente, un piano di risanamento del trasporto pendolari, assicurandone il “normale” funzionamento.

One Comment

  1. Robylaga 22 Dicembre 2013 at 23:43

    Il problema in Italia non sono solo quei 4 incapaci che ci governano e si rimpastano da circa 60anni… oppure dei giornalai, il vero problema qui è chi li ha votati fino adesso e sopratutto chi li continuerà malgrado tutto a votare o ad astenersi!! Questo é il vero problema e questo è un dato di fatto!! Questo E’ un dato di fatto!! Gli esempi purtroppo sono molti e quotidiani…

    http://video.gelocal.it/ilpiccolo/cronaca/sapienza-l-intervento-della-studentessa-questo-luogo-non-ha-piu-senso/21652/21700

    http://www.youtube.com/watch?v=wDDbCXZQ5bc
    http://www.youtube.com/watch?v=2H2iMrVfPVo
    http://www.youtube.com/watch?v=wgZbupXLrGY&feature=c4-overview&list=UUQMR0q4wNM8Rbe7W0UlX1jg
    http://www.youtube.com/watch?v=nFejEdumVLs
    https://www.youtube.com/watch?v=iBXTDuaO4_4&feature=youtube_gdata_player
    http://www.youtube.com/watch?v=Pz_vU0ukQ-E
    http://www.youtube.com/watch?v=G8jWaXLuxdQ
    https://www.youtube.com/watch?v=0Q_bznM3Yxg
    http://www.youtube.com/watch?v=8O5zyMqRWQ4&feature=c4-overview&list=UUQMR0q4wNM8Rbe7W0UlX1jg
    http://www.youtube.com/watch?v=AQPAIVmKA1A
    http://www.youtube.com/watch?v=3nmf6uNS5fk
    http://www.youtube.com/watch?v=7WzMoIMsUDo
    http://www.youtube.com/watch?v=MN6yb2dKHSo
    http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf

    Votate M5S stelle e mandiamoli tutti a casa!!!

    Vorrei ricordare a chi è andato a regalare i 2€ per votare il Pd chi e che cosa ha fatto il PD negli ultimi tempi.
    Abrogazione art. 18 FAVOREVOLI
    Acquisto caccia F35 FAVOREVOLI
    Spreco per la Tav FAVOREVOLI
    Introduzione dell’IMU FAVOREVOLI
    Destinare il gettito IMU di 4mld a MPS FAVOREVOLI
    Sostituzione dell’IMU con la service Tax FAVOREVOLI
    Guerra In Libia FAVOREVOLI
    Missione in Afganistan FAVOREVOLI
    Missione in Iraq FAVOREVOLI
    Aumento IVA al 21% FAVOREVOLI
    Aumento IVA al 22% FAVOREVOLI
    Aumento IVA dal 4% al 10% per generi alimentari FAVOREVOLI
    Aumento accise sui carburanti FAVOREVOLI
    Aumento Irper ed Irap FAVOREVOLI
    Creazione della Tarsu, tassa sui rifiuti FAVOREVOLI
    Condono di 96,5 mld di euro evasi dalle lobby delle slot machine FAVOREVOLI
    Equitalia e vessazione dei piccoli commercianti FAVOREVOLI
    Riforma Fornero FAVOREVOLI
    Clientelismo FAVOREVOLI
    Burocrazia eccessiva FAVOREVOLI
    Voto unanime trattati europei FAVOREVOLI
    Appoggio governi del Bilderberg Monti-Letta FAVOREVOLI
    Modifica art. 81 della costituzione FAVOREVOLI
    Introduzione del presidenzialismo FAVOREVOLI
    Svendita patrimonio pubblico commerciale e culturale FAVOREVOLI
    Rielezione NAPOLITANO FAVOREVOLI
    Tagli a sanità e istruzione FAVOREVOLI
    Legge bavaglio alla rete FAVOREVOLI
    Coltivazioni OGM FAVOREVOLI
    Divieto commercializzazione sementi FAVOREVOLI
    Reintroduzione farine animali negli allevamenti FAVOREVOLI
    Limitazioni al KM ZERO FAVOREVOLI
    Costruzione inceneritori FAVOREVOLI
    Costruzione del MUOS FAVOREVOLI
    Militarizzazione della Val di Susa tramite il decreto contro il femminicidio FAVOREVOLI
    Metodo staminali CONTRARI
    Metodo Di Bella CONTRARI
    Restituzione della sovranità monetaria CONTRARI
    Rinegoziazione del sistema monetario CONTRARI
    Nazionalizzazione Bankitalia CONTRARI
    Attuazione della norma europea anti-corruzione CONTRARI
    Taglio stipendi e pensioni dei parlamentari CONTRARI
    Taglio dei privilegi della casta CONTRARI
    Taglio stipendi manager pubblici CONTRARI
    Legge elettorale CONTRARI
    Legge sul conflitto d’interessi CONTRARI
    Introduzione reddito di cittadinanza CONTRARI
    Riduzione della pressione fiscale CONTRARI
    Dimissioni Cancellieri CONTRARI
    Dimissioni Alfano CONTRARI
    (continuate a farvi prendere in giro)

Leave A Comment