21 Novembre 2018

Il presidente Pittella uccide democrazia

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Quello che sta accadendo nella mia Regione, la Basilicata, è scandaloso. Un’intera Regione è in ostaggio del presidente di Regione PD Marcello Pittella, che è stato arrestato per corruzione nella sanità, non può presiedere la giunta ma, a consiglio scaduto, si è permesso di nominare i nuovi direttori generali delle Asl e degli ospedali lucani. E’ democrazia questa? L’ultima novità è la decisione di fissare la data del voto regionale alla data del 26 maggio 2019. Questi personaggi non vogliono staccarsi dalla poltrona e continuano con i loro giochini per portare avanti i soliti loschi interessi, sulla pelle dei cittadini.

Uno scandalo senza fine, una giunta arrivata al capolinea a novembre che vuole tenere la Regione immobile per altri 6 mesi, lasciando tra l’altro i lucani senza un governo realmente operativo proprio in un periodo cruciale come quello di Matera capitale della cultura europea. Prorogare all’infinito la data delle elezioni non servirà: purtroppo per Pittella i lucani ricordano bene chi è e cosa ha fatto per la loro Regione, ossia nulla! Per questo ho presentato un’interrogazione al ministro Salvini, perchè si pronunci su questa assurda situazione: non possiamo permettere che esista una Regione in Italia dove è stata abolita la democrazia. Confidiamo nel fatto che il ministro intervenga e, nel rispetto della normativa vigente, si possa fissare una nuova data per il voto a gennaio.