Lunedì 21 luglio alle ore 10,30 presso la “Sala delle Colonne” di Palazzo Marini in Via Poli 19, si svolgerà un dibattito su l’equo compenso.
L’appuntamento vuole essere un’occasione di confronto tra rappresentanti di associazioni e operatori della categoria. Nessun politico tra i relatori ma solo un’introduzione del M5S, per far parlare direttamente le associazioni, le conf e chi si occupa di tecnologia e cultura. Il M5S ha già espresso il suo punto di vista sull’equo compenso (vedi questo post), ma vogliamo aprire un dibattito per raccogliere ulteriori riflessioni e i contributi dalle parti interessate.
Dopo i saluti del Capo Ufficio Stampa della Camera dei Deputati, Anna Masera, ed una mia breve introduzione si terranno due panel:
Ore 11,00 PANEL I
Equo compenso: aumento per i consumatori o per le imprese?
Modera: Fulvio Sarzana, Avvocato
– Elio Catania, Presidente Confindustria Digitale
– Claudio Lamperti, Vicepresidente ANITEC- Confindustria
– Cesare Avenia, Presidente Assotelecomunicazioni-ASSTEL
– Maurizio Iorio, Presidente Nazionale ANDEC- Confcommercio
– Mario Pissetti, Presidente ASMI, Associazione Supporti Multimediali Italiana
– Giuseppe Sarti, Vicepresidente Nazionale ASSINTEL- Associazione nazionale imprese ICT
Ore 12,00 PANEL II
Equo Compenso : Gli effetti per gli Autori ed i consumatori italiani
Modera Arturo di Corinto, Giornalista “La Repubblica”
– Marco Pierani, Responsabile Affari istituzionali Altroconsumo.
– Francesco Luongo, Vicepresidente Movimento difesa del Cittadino.
– Carlo Mazzotta, Presidente, Writersguild- Sindacato Autori cinema, tv e web.
– Luca Iaia, Responsabile nazionale CNA digitale e cultura (confederazione Artigianato)
– Dino Bortolotto, Presidente Assoprovider.
– Davide Rossi, Direttore Generale AIRES, Confcommercio.
Per partecipare bisogna accreditarsi entro le ore 14 di domani (18 luglio) inviando una mail all’indirizzo liuzzi_m@camera.it. Per info chiamare allo 06.67605788. Qui potete scaricare il programma.
L’evento potrà essere seguito anche in streaming sul canale youtube M5sParlamento.
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L’equo compenso per la copia privata e’ totalmente a carico dei produttori di devices e dispositivi di media storage. Per i giovani autori italiani invece, esso rappresenta un ottimo metodo per difendere il prorpio diritto d’autore.
[…] Del tema si è parlato questa mattina nell’ambito del convegno-dibattito, organizzato dal MoVimento 5 Stelle dal titolo “Diritto d’autore ed innovazione. L’Equo compenso su copia privata, una nuova tassa o un benef…. […]