3 Luglio 2014

BANDA LARGA: GOVERNO CI DA’ RAGIONE, ORA AGISCA

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ROMA, 3 luglio – “Sui ritardi e sulla necessità di agire in tempi brevi per promuovere maggiormente la diffusione della banda larga e ultra larga il governo finalmente ammette la realtà dei fatti, che da tempo denunciamo. Adesso il passo successivo deve essere quello dell’azione, rispetto alla quale noi siamo ben disposti ad ascoltare e avanzare proposte concrete”.

Lo affermano i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Trasporti, commentando l’audizione tenuta oggi dal  Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Antonello Giacomelli.

“Giacomelli infatti ha riconosciuto che l’Italia è in ritardo rispetto agli obiettivi dell’UE sulla banda ultra larga – tema rispetto al quale abbiamo presentato settimana scorsa un’interpellanza urgente – , che c’è bisogno di investimenti pubblici e in questo ambito è importante il catasto delle reti, rispetto al quale nel Decreto Destinazione Italia è stato approvato un emendamento del M5S con il quale si chiede di realizzare una mappatura di tutte le reti private e pubbliche italiane e che tali dati siano di libero accesso.

Inoltre Giacomelli ha riconosciuto che la banda ultralarga ha la necessità di essere portata in misura maggiore nelle scuole, per fornire un’offerta formativo-didattica più al passo con i tempi. Anche in questo campo, il M5S è riuscito a dare un contributo:  nel Decreto Istruzione è passato un nostro emendamento che favorisce il ricorso ai libri in informato digitale attraverso l’uso di piattaforme open source”.

 


Mio intervento nell’audizione in Commissione Trasporti al Sottosegretario per lo Sviluppo economico, Antonello Giacomelli, sulle linee programmatiche del dicastero  in materia di poste e telecomunicazioni. Audizione completa su: http://webtv.camera.it/evento/6611